Torna in ospedale, al Gemelli, papa Francesco. Il pontefice dopo aver ricevuto in udienza nella sua residenza di Santa Marta il premier slovacco Robert Fico, con cui ha parlato dei maggiori temi dell’agenda internazionale, a partire dal conflitto in Ucraina, si è recato all’ospedale dell’Università cattolica per «un ricovero di qualche giorno per accertamenti diagnostici e per proseguire in ambiente ospedaliero le cure per la bronchite tutt’ora in corso», ha reso noto la sala stampa Vaticana.
Tutti gli impegni cancellati
Il ricovero, a causa appunto dei problemi respiratori diventati cronici nonostante le cure al cortisone, che da una settimana hanno costretto il Santo Padre a svolgere le udienze e le cerimonie praticamente in silenzio, facendo leggere i testi ai propri collaboratori, comporta l’annullamento di tutti gli impegni calendarizzati nell’agenda vaticana, a partire dalle liturgie per il Giubileo degli artisti e del mondo della cultura in programma da oggi a lunedì, compresa la visita, la prima di un Pontefice, agli studi cinematografici di Cinecittà a Roma prevista proprio per l’inizio della settimana. Mentre la messa in San Pietro di domani sarà presieduta dal cardinale José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione. È il quarto ricovero nel nosocomio di Monte Mario da quando Bergoglio è salito al soglio di Pietro.
I precedenti
L’ultima volta fu a giugno del 2023 per risolvere chirurgicamente una occlusione intestinale. Ma nel marzo dello stesso anno dovette far ricorso ai sanitari del presidio universitario per un’infezione respiratoria. A luglio del 2021, invece, la degenza sempre al Gemelli fu per una stenosi diverticolare sintomatica del colon. È da annotare che al Santo Padre all’età di 21 anni venne asportato il lobo superiore del polmone destro dopo una grave polmonite. Una complicanza non da poco per un uomo di 88 anni che soffre di bronchite. Per quanto tutti i problemi di salute patiti da Francesco non l’abbiano mai fermato nella sua attività pastorale, compresi i viaggi apostolici a cui non si è mai sottratto. Intanto, subito dopo la diffusione della notizia sul ricovero di Francesco in molti hanno voluto manifestare i loro auspici per una pronta guarigione, a partire dai vertici istituzionali.
Top secret
Massimo riserbo, invece, da parte dell’entourage pontificio su quel che accade al decimo piano dell’ospedale romano. Tanto che uno dei medici che fa parte della sua equipe, il chirurgo Sergio Alfieri, che lo ha operato due volte relativamente al problema legato al colon, poi risolto, ha appreso dalla stampa del ricovero del Santo Padre. Così come al momento non si conoscono nemmeno quali siano i medici della vasta equipe del Gemelli che l’hanno assunto sotto osservazione e stanno procedendo agli esami necessari per curare la bronchite. Tuttavia, membri dell’entourage di Papa Francesco fanno filtrare comunque un messaggio rassicurante a a tutti coloro che stazionano nelle aree d’attesa del policlinico dicono sottovoce: «C’è da stare tranquilli».
