«La situazione è stabile come ieri, ovvero stabile in quadro complesso. La prognosi resta riservata». Lo comunica la sala stampa della Santa Sede in relazione alle condizioni di Papa Francesco ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma dal 14 febbraio.
«La giornata è trascorsa tra riposo, preghiere, terapie e fisioterapie. Il Papa ha lavorato ed è stato 20 minuti in cappella». Come negli ultimi giorni, prosegue la ventilazione alternata. Il giorno Bergoglio è aiutato da una ventilazione ad alti flussi, quindi con i naselli, la notte da una ventilazione meccanica non invasiva e quindi con una maschera.