Alessandro Venier, 35 anni, è stato trovato morto nella cantina della sua abitazione, fatto a pezzi e occultato in un bidone coperto di calce viva. A dare l’allarme sono state la madre e la compagna, che poi hanno ammesso l’omicidio a Gemona, cittadina della provincia di Udine. Entrambe sono state arrestate dai carabinieri. Le indagini, coordinate dalla Procura di Udine, puntano a chiarire dinamica e movente.
La tragedia ha scosso profondamente la comunità locale. Il sindaco Roberto Revelant ha espresso dolore per il dramma, sottolineando l’impegno dei Servizi sociali per prendersi cura della bambina di sei mesi lasciata orfana. «Fatto gravissimo e senza precedenti», ha dichiarato. I rilievi scientifici sono ancora in corso.