«Ancora lungo il cammino contro le discriminazioni». Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia. Il Capo dello Stato ha ribadito l’importanza di proseguire nella lotta alle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale. A 35 anni dalla decisione dell’OMS di rimuovere l’omosessualità dalle malattie mentali, «il cammino da percorrere è ancora lungo», ha dichiarato, ricordando le tante vittime di bullismo e violenza che vivono nel timore di essere sé stesse. «Contrastare l’emarginazione è un dovere costituzionale e internazionale. Deve diventare realtà quotidiana», ha aggiunto. Il tema del 2025, «Il potere delle comunità», richiama all’importanza del rispetto e dell’inclusione per costruire una società più giusta e coesa.
