È stato fermato al confine con la Svizzera l’uomo ritenuto il possibile killer di Mamadi Tunkara. Il 36enne addetto alla sicurezza di un punto vendita commerciale è stato ucciso ieri sera in centro a Bergamo. In via Tiraboschi l’uomo 37enne, cittadino gambiano, è stato ucciso a coltellate intorno alle 15.20. L’omicidio sarebbe scaturito dopo una lite tra la vittima e un altro cittadino straniero che poi lo ha colpito con un coltello, uccidendolo.
Da quanto si apprende l’uomo è in stato di fermo al settore frontiera di Como, in attesa che venga portato a Bergamo.
«Carrefour Italia ha appreso con dolore della morte, a seguito di un’aggressione, di un addetto alla sicurezza impiegato presso un punto vendita di Bergamo e dipendente di una società terza. In attesa che le indagini facciano chiarezza su quanto accaduto, l’azienda rimane a completa disposizione delle autorità competenti per fornire il massimo supporto e si stringe attorno a famigliari e conoscenti della vittima in questa tragica circostanza». Così Carrefour Italia in merito all’omicidio di Mamadi Tunkara.