Botta e risposta tra Vasco Rossi e il ministro Salvini sul nuovo codice della strada, entrato in vigore ieri, 14 dicembre, con una serie di novità e una stretta sull’uso del cellulare al volante e sulla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droga.
In un video diffuso sui social nei giorni scorsi, e diventato subito virale, il Blasco attacca il ministro: Salvini, afferma il rocker di Zocca, «ha fatto in modo per il vostro bene che se avete fumato una canne anche una settimana prima e venite fermati, potete essere arrestati immediatamente e vi viene ritirata la patente per tre anni. Questo – prosegue Vasco Rossi – il ministro Salvini lo ha deciso per il vostro bene, naturalmente».
Non si è fatta attendere la replica del ministro ai Trasporti che ha subito sottolineato, riferendosi a Vasco, «lo adoro come cantante» ma, ha aggiunto, «tutti i tipi di droga fanno male». Poi un invito: «Vorrei che non si confrontasse con me ma con i parenti di qualcuno che è morto coinvolto in un incidente stradale che ha visto come protagonista qualcuno che guidava sotto effetto di stupefacenti. Non c’è da ridere quando si parla di alcol e droga. Spero di andare a tanti altri concerti di Vasco, però è un Codice della strada che ha come unico obiettivo quello di salvare vite», ha concluso il vice premier commentando le parole di Vasco Rossi a margine del congresso della Lega Lombardia a Milano.