Nessuna crisi respiratoria per Papa Francesco che nella giornata del 4 marzo «è risultato sempre vigile, collaborante alle terapie e orientato, ma la prognosi rimane riservata».
Lo si legge nel bollettino serale diffuso dalla sala stampa della Santa Sede. «Durante la giornata ha alternato preghiera e riposo e questa mattina ha ricevuto l’Eucarestia», si legge ancora.