Il gip del Tribunale di Cosenza, Claudia Pingitore, ha convalidato l’arresto di Moses Omogo Chiediebere, l’uomo di 43 anni accusato insieme alla moglie di aver rapito una neonata, nei giorni scorsi, da una clinica a Cosenza. La moglie però, la 51enne Rosa Vespa, si è addossata tutta la colpa della vicenda, sottolineando come il marito non fosse a conoscenza del suo piano.
Il pm, Antonio Bruno Tridico, presente in udienza, non ha formulato istanza di applicazione della misura cautelare nei confronti dell’indagato, chiedendone l’immediata scarcerazione. Pertanto la misura precautelare è stata revocata e l’uomo è stato rimesso in libertà.
Resterà in carcere invece Rosa Vespa: lo ha deciso lo stesso gip a seguito dell’interrogatorio di garanzia svolto la mattina del 24 gennaio.