Quest’anno gli italiani affronteranno il Natale con maggiore attenzione al portafoglio. Secondo un’indagine commissionata da Facile.it all’istituto di ricerca Emg Different, ogni persona spenderà circa 204 euro per i regali natalizi, per un totale complessivo di 8,7 miliardi di euro. Un dato in netto calo: il budget complessivo destinato ai doni registra infatti una flessione di quasi il 20% rispetto all’anno precedente.
Alla base della riduzione ci sono soprattutto le difficoltà legate all’aumento delle spese familiari. Ben 3 milioni di italiani dichiarano di voler spendere meno proprio per far fronte a costi ormai diventati strutturali. Non sorprende quindi che una parte significativa degli acquisti venga effettuata ricorrendo a formule di pagamento dilazionato: tra prestiti personali e Buy Now Pay Later, circa il 18% dei regali di Natale 2025 sarà pagato a rate, secondo una seconda analisi di Facile.it su dati mUp Research.
L’indagine evidenzia anche differenze marcate tra categorie e territori. Le donne spenderanno leggermente di più rispetto agli uomini (208 euro, +4%), mentre il record spetta agli over 65, con una spesa media di 281 euro, il 37% in più rispetto alla media nazionale. A livello geografico si spende di più nel Nord Ovest, dove il budget supera del 20% la media italiana; al contrario, Sud e Isole si fermano a 177 euro pro capite.
Ma i regali sono solo una parte delle spese natalizie. Secondo il rapporto Facile.it – Consumerismo No Profit, a pesare maggiormente saranno i costi alimentari: tra il 2021 e il 2025, rileva l’Istat, i prezzi del cibo sono cresciuti di circa il 25%, con rincari significativi per latte, formaggi, uova, pane e cereali. Anche addobbare l’albero costa di più: dopo l’aumento del 16% dello scorso anno, difficilmente il Natale 2025 sarà più leggero per le tasche degli italiani.










