«Saranno ascoltati in commissione il giornalista Nicola Borzi e l’avvocato dei familiari di David Rossi, Carmelo Miceli». Lo ha detto Gianluca Vinci, presidente della commissione parlamentare di inchiesta bis che indaga sulla morte di David Rossi, dirigente dell’ufficio comunicazione della banca Monte Paschi di Siena, al termine della riunione odierna a Palazzo San Macuto.
Il 52enne fu trovato morto il 6 marzo 2013 a seguito di una caduta dalla finestra del suo ufficio. Per le autorità che indagarono sul suo caso si è trattato di suicidio, eppure la famiglia ha sempre pensato che si sia trattato di omicidio. Da diversi anni la trasmissione di Italia 1 “Le Iene” si occupa di cercare di fare chiarezza sul caso. È stata anche istituita la commissione parlamentare diretta proprio da Vinci.
Borzi pubblicò sul proprio blog la corrispondenza del numero 4099009 digitata sul cellulare dell’ex capo comunicazione di banca Mps, la sera della morte, con il numero di un certificato di deposito ordinario a tasso fisso al portatore, con scadenza 31 agosto 2013, rilasciato dalla filiale di Viadana (Mantova).
«Da una grossa operazione della Dda emergeva che in quella filiale Salvatore Grande Aracri, dell’omonimo clan, utilizzava un conto corrente» aveva detto Vinci. Borzi e Miceli potrebbero essere ascoltati in commissione nella prima metà di dicembre.
«Probabilmente si avvieranno approfondimenti anche con i Ris sulla perizia già fatta sulla caduta, nel senso di valutare eventuali altre metodologie o approfondimenti con tecnologie emerse negli ultimi anni successivi alla alla perizia già eseguita» ha aggiunto Vinci.