«Siamo lieti di accogliere Versace nel gruppo Prada e di avviare un nuovo capitolo per un marchio con cui condividiamo un impegno costante verso la creatività, la cura del prodotto e un forte patrimonio culturale». Così in una nota il presidente e amministratore esecutivo del gruppo Prada, Patrizio Bertelli, dopo l’annuncio dell’acquisizione.
Prada ha annunciato oggi di aver stipulato un accordo definitivo per l’acquisizione del 100% di Versace da Capri Holdings. Lo rende noto il gruppo guidato da Patrizio Bertelli, specificando che il corrispettivo cash sarà basato su un enterprise value di 1,25 miliardi di euro ed è soggetto ad aggiustamenti al closing.
Fondata nel 1978 a Milano, Versace è una delle principali maison di moda internazionali e un emblema del lusso italiano nel mondo. Forte di una straordinaria brand awareness, Versace rappresenta un asset unico nel panorama del lusso, con radici profonde nella storia della moda, ma dal forte potenziale nella contemporaneità e sensibilità della società di oggi e futura. Con la sua estetica altamente riconoscibile, il marchio costituisce un’aggiunta fortemente complementare al portafoglio del Gruppo Prada e presenta un significativo potenziale di crescita inespresso, grazie a molteplici leve di creazione di valore.
All’interno del Gruppo Prada, Versace manterrà il proprio Dna creativo e la propria autenticità culturale, beneficiando al contempo della forza della piattaforma del Gruppo, incluso il know-how industriale e le competenze sviluppate in ambito retail e nei processi operativi.
«Il nostro obiettivo – aggiunge Bertelli – è di dare continuità all’eredità di Versace, celebrandone e reinterpretandone l’estetica audace e senza tempo; offriremo una piattaforma solida, rafforzata nel corso degli anni da continui investimenti industriali e distributivi».