La premier Meloni, intervenendo al Senato in vista del Consiglio Europeo, ribadisce la necessità di una tregua in Medio Oriente, auspicando un ruolo più incisivo dell’UE per riportare Teheran al dialogo sul nucleare. L’Italia non ha partecipato all’operazione USA di sabato notte e che ogni coinvolgimento militare passerebbe dal Parlamento, precisa Meloni. Poi la Presidente del Consiglio chiede a Israele di fermare l’escalation a Gaza, definendola drammatica e inaccettabile.
Sull’Ucraina rinnova il sostegno a Kiev, aprendo a nuove sanzioni contro Mosca. In vista del vertice NATO all’Aia, annuncia l’impegno dell’Italia ad aumentare le spese per la difesa fino al 5% del PIL entro il 2035. Respinge l’idea di una difesa UE parallela alla NATO, sottolineando invece la necessità di una maggiore cooperazione europea. Infine, parla di un Iran diviso e di segnali contrastanti, esprimendo comunque fiducia nella possibilità di progressi diplomatici.
