Il freddo artico che investirà Washington, capitale degli Stati Uniti nelle prossime ore non ha dissuaso la premier Giorgia Meloni dal confermare la sua presenza all’inauguration day di Donald Trump.
Alla cerimonia di insediamento del presidente eletto, che dovrebbe iniziare a mezzogiorno, può contare sulla presenza di un gruppo esclusivo di invitati. Un ritorno di fiamma dopo l’ incontro lampo a Mar a Lago, rivelatosi chiave per la liberazione della giornalista Cecilia Sala. Eccezionalmente, proprio causa freddo, la cerimonia di insediamento si svolge al chiuso e non sulla nell’iconica scalinata del palazzo del Congresso. Dovrebbero essere 250mila le persone presenti a seguire la cerimonia.
Nella conferenza stampa di Inizio anno, la Premier non aveva nascosto il suo desiderio di partecipare: «Confermo che mi piacerebbe esserci, però sto valutando in base alla compatibilità della mia agenda».
Il calendario
Quello oltreoceano infatti non sarà l’unico impegno della Presidente del Consiglio: venerdì 24 incontrerà a Palazzo Chigi Dubravka Suica, commissaria europea per il Mediterraneo, poi domenica 26 gennaio e lunedì 27 sarà a Riad e Gedda, in Arabia Saudita. Lunedì 27 viaggerà a Manama, in Bahrein, infine il 28 gennaio parteciperà al Quirinale alla celebrazione del “Giorno della Memoria”, mentre a fine gennaio, il 31, e’ prevista la sua presenza a Belgrado, in Serbia. F.P,