Mediobanca ha annunciato oggi un’offerta pubblica di scambio (Ops) volontaria sulla totalità delle azioni di Banca Generali, valutando l’operazione complessivamente 6,3 miliardi di euro.
Come si legge in una nota diffusa dall’istituto di piazzetta Cuccia, il corrispettivo per gli azionisti di Banca Generali sarà interamente in azioni di Assicurazioni Generali.
L’operazione, stando a quanto comunicato da Mediobanca, mira a imprimere «una forte accelerazione» al piano strategico “One brand – One culture“, con l’obiettivo di trasformare il gruppo in un «leader nel Wealth Management» con 210 miliardi di euro di attivi in gestione, 2 miliardi di euro di ricavi e una capacità di crescita annua superiore a 15 miliardi di euro.
Il Wealth Management diventerebbe così il business principale di Mediobanca, rappresentando il 45% dei ricavi consolidati (circa 2 miliardi di euro) e il 50% dell’utile netto del gruppo (circa 0,8 miliardi di euro).
Mediobanca sottolinea come la combinazione tra i due istituti creerebbe un leader nel mercato europeo, caratterizzato da un posizionamento distintivo, un brand forte e una elevata qualità del capitale umano.
La nota evidenzia inoltre la «forte complementarità manageriale e di competenze» tra Mediobanca e Banca Generali, che rafforzerebbe la logica industriale dell’operazione e renderebbe «visibile e a basso rischio di esecuzione» il conseguimento di sinergie stimate in 300 milioni di euro (50% da costi, 28% da ricavi, 22% da funding). L’istituto prevede una «significativa creazione di valore» per i propri azionisti.
L’operazione comporterà per Mediobanca la cessione della partecipazione in Generali e il contestuale investimento in Banca Generali per 6,3 miliardi di euro. L’aggregazione, tramite una «massiccia riallocazione del capitale» nel Wealth Management, trasformerà il rapporto tra Mediobanca e Generali da finanziario a una «forte partnership industriale».
Mediobanca intende rinnovare gli accordi di collaborazione esistenti tra Generali e Banca Generali nella bancassicurazione e nell’asset management, estendendoli al nuovo perimetro di Mbwm (Mediobanca Wealth Management). Il gruppo Generali, di conseguenza, potrà beneficiare di accordi industriali con un gruppo Mediobanca che, per posizionamento e brand, avrà una «capacità di crescita superiore» sia a Banca Generali che al resto del mercato.
Per approvare l’offerta pubblica di scambio, Mediobanca ha convocato l’assemblea ordinaria degli azionisti per il 16 giugno 2025, come specificato nella stessa nota.