Il corpo senza vita di Zvi Kogan, un rabbino israelo-moldavo scomparso da giovedì, è stato trovato negli Emirati Arabi Uniti. Lo si legge sul Times of Israel.
Israele ritiene che sia stato un omicidio, definendolo un episodio «spregevole» di «terrorismo antisemita», e promettendo di usare tutti i mezzi a sua disposizione per portare gli assassini davanti alla giustizia. Il rabbino si trovava ad Abu Dhabi dalla fine del 2020.
«L’omicidio del defunto emissario Chabad Zvi Kogan negli Emirati è un crimine terroristico antisemita codardo e spregevole». Ha scritto il ministro israeliano della Difesa, Israel Katz, sul suo canale X. «Lo Stato di Israele non si fermerà né starà in silenzio finché i responsabili di questo atto criminale non pagheranno per le loro azioni – prosegue Katz -. Invio le mie più sentite condoglianze alla famiglia Kogan in questo momento difficile e rafforzo l’impegno di tutti coloro che sono coinvolti nelle indagini e nella ricerca della giustizia».
La morte del rabbino Zvi Kogan è «un atroce incidente terroristico antisemita. Lo Stato di Israele agirà con tutti i mezzi per ottenere giustizia con i criminali responsabili della sua morte». Così l’ufficio del Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu commenta la morte del rabbino Kogan, trovato senza vita negli Emirati Arabi dopo essere scomparso giovedì scorso.