Categorie
Cronaca Italia

Medio Oriente, Israele uccide 14 palestinesi nella Striscia. Scontri con Houthi e piano per la “Gaza Riviera”

In Medio Oriente Gaza è sotto attacco e crescono le tensioni tra Israele, Hamas e Houthi. Dall’alba del 7 luglio, almeno 14 palestinesi sono stati uccisi nei raid israeliani sulla Striscia, secondo fonti mediche citate dall’agenzia palestinese Wafa. Gli attacchi si sono concentrati su Khan Yunis, mentre Hamas ha dichiarato di aver perso il controllo dell’80% del territorio, con la sua struttura di sicurezza «completamente distrutta» e leader quasi del tutto eliminati.

Intanto, emergono dettagli sul controverso progetto ‘Gaza Riviera’, promosso da imprenditori israeliani e sostenuto da modelli del Boston Consulting Group. Due membri dello staff del Tony Blair Institute hanno partecipato a discussioni sul piano, che prevede isole artificiali, blockchain e porti commerciali. Il TBI nega un coinvolgimento attivo, parlando di semplice ascolto.

Sul fronte regionale, Israele ha colpito obiettivi Houthi nello Yemen, tra cui porti e una centrale elettrica, in risposta al lancio di missili contro il proprio territorio. L’operazione, chiamata “Bandiera Nera”, arriva dopo l’attacco a una nave mercantile nel Mar Rosso, attribuito agli Houthi. Netanyahu, intanto, è atterrato negli Stati Uniti per colloqui con Trump e funzionari americani, in un momento cruciale per la stabilità del Medio Oriente.

Lascia un commento Annulla risposta

Exit mobile version