Italia spaccata in due dal maltempo: temporali e nubifragi al Centro-Nord, caldo africano al Sud. La Protezione civile ha diramato l’allerta arancione in Lombardia, Liguria ed Emilia-Romagna, mentre resta gialla in Piemonte, Veneto, Toscana, Friuli Venezia Giulia e Marche.
Il brusco peggioramento ha già causato gravi disagi: a Leonforte, in provincia di Enna, è stato ritrovato senza vita l’uomo disperso dopo che la sua auto era stata travolta dalla piena del torrente Crisa. Altri due passeggeri si erano salvati salendo sul tetto del veicolo. L’episodio ricorda la tragedia di Casteldaccia del 2018, quando l’esondazione del Milicia uccise nove persone.
A Milano la notte è stata illuminata da centinaia di fulmini: in poche ore caduti quasi 50 mm di pioggia, con rischio esondazione del Lambro e prime evacuazioni. A Perugia i vigili del fuoco hanno effettuato oltre 40 interventi per alberi caduti e frane, con altre segnalazioni ancora in attesa. Situazione critica anche in Ciociaria, dove si sono registrati smottamenti sul Monte Viglio e lungo la Palianese sud.
Secondo le previsioni, l’instabilità proseguirà fino al weekend con cali termici di oltre 10 gradi al Nord: dalle massime di 40°C si scenderà a 25°C. Al Sud, invece, persiste l’ondata di caldo con punte di 39°C in Puglia.