«La mafia può essere vinta. Dipende da noi: tanti luminosi esempi ce lo confermano». Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio in occasione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie.
«Ogni ambito è stato colpito da questo flagello», afferma il capo dello Stato: «Servitori della Repubblica, donne e uomini che si battevano per migliorare la società, imprenditori e cittadini che hanno respinto il ricatto del crimine, persone semplici finite sotto il tiro degli assassini», aggiunge.
I loro nomi, sottolinea Mattarella, «sono parte della nostra memoria collettiva, ed è nei loro confronti che si rinnova, anzitutto, l’impegno a combattere le mafie, a partire dalle Istituzioni ai luoghi della vita quotidiana, superando rassegnazione e indifferenza, alleate dei violenti e sopraffattori».