I dati presentati al Forum Ambrosetti “Verso Sud” a Sorrento e relativi alla ZES Unica del Mezzogiorno, la più grande area ZES del Mediterraneo, illustrano una forte accelerazione di questo strumento. E la Puglia si colloca al secondo posto per investimenti, dopo la Campania e prima della Sicilia.
Le autorizzazioni
Delle 620 autorizzazioni uniche rilasciate dall’entrata in vigore della ZES Unica (gennaio 2024), 522 sono state rilasciate tra il 6 agosto 2024 e il 6 maggio 2025 (84,2% del totale) contro il 15,8% rilasciate nel periodo gennaio 2024-agosto 2024. Rispetto al quadro amministrativo precedente delle 8 ZES, nel quadro della ZES Unica, le autorizzazioni uniche sono aumentate del 122,2%. Conseguentemente gli importi degli investimenti sono aumentati del 73,7% (3,4 mld rispetto a 1,9 mld) e le ricadute occupazionali stimabili del +97,9% (11.930 contro i precedenti 6.027). Il 47,4% delle autorizzazioni rilasciate nel quadro normativo della ZES Unica ha come oggetto investimenti in Campania, seguita dalla Puglia (22,1%) e dalla Sicilia (14,7%).
L’impatto
Complessivamente, nella cornice amministrativa della ZES Unica sono stati attivati 8,5 miliardi di uuro di investimenti, che potranno determinare un impatto economico superiore a 22 miliardi. Per ogni euro investito nella ZES Unica del Mezzogiorno se ne sono attivati 1,6 addizionali nell’economia.