Ettore Prandini, presidente nazionale di Coldiretti, lo dice in modo esplicito nel corso dell’assemblea annuale, svoltasi nella sede centrale dei berretti gialli a Palazzo Rospigliosi: «È necessario eliminare definitivamente l’obbligo del doppio ribasso per le gare che riguardano le mese pubbliche, a partire dalle scuole e dagli ospedali, così come anche l’offerta economica più vantaggiosa deve preferire la qualità rispetto al prezzo inferiore».
D’altronde, spiega sempre Prandini al ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, «nel giorno in cui la cucina italiana ottiene il riconoscimento dall’Unesco quale Patrimonio dell’umanità, non possiamo che ricordare come questo sia stato possibile grazie soprattutto ai produttori italiani e agli agricoltori che hanno saputo tener ferma la barra della qualità: anche negli anni passati, ai tempi della globalizzazione, noi siamo stati gli unici a non voler confondere il cibo autentico con quello industriale».
E per dar forza a questi concetti e soprattutto per coniugare alimentazione e salute, Coldiretti si appresta a sbarcare negli ospedali di tutta Italia. Infatti, la prossima settimana prenderà il via una nuova iniziativa per promuovere l’autentico Made in Italy e cioè l’ingresso dei mercati di Campagna Amica all’interno degli ospedali. Si parte il 16 dicembre dal Policlinico Gemelli di Roma dove verrà allestito un punto vendita per il personale e per i visitatori in cui poter trovare cibo a chilometro zero: dai prodotti del suolo, fino a quelli lavorati.
Un impegno, quello di Coldiretti, per dimostrare che, favorendo un’alimentazione genuina, oltre a far crescere l’economia di un settore importante per l’Italia quale è quello primario, si possono ridurre i costi sanitari grazie ai benefici per la salute che si ottengono assumendo cibi di qualità: come dimostra la Dieta mediterranea, anch’essa entrata alcuni anni fa tra i Patrimoni dell’umanità dell’Unesco. Non è la prima volta che Prandini interviene per chiedere che per le mense pubbliche “non si debba preferire sempre il prezzo più basso”. Concetti sottolineati sia nel corso della consegna degli Oscar green durante i giorni del villaggio contadino, che al Summit della ristorazione collettiva.