La polizia ha arrestato un 30enne viterbese, accusato produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, dopo che era stata chiamata a recuperare i cani di quest’ultimo.
Il fatto è successo nella tarda mattinata del 4 gennaio, quando alcune persone impaurite hanno segnalato alla polizia la presenza di due cani rottweiler che si aggiravano da soli in un quartiere periferico della città.
Gli agenti hanno recuperato i due cani e rintracciato il proprietario per multarlo per aver lasciato liberi i due animali. Ma quando li hanno riconsegnati hanno sentito un forte odore di cannabis dall’interno della casa.
Quando sono scesi nel seminterrato hanno trovato una vera e propria fabbrica di droga con decine di piante di marijuana poste ad essiccare, ma anche hashish e cocaina. Per il 30enne sono immediatamente scattate le manette.