Un minuto di applausi per Donald Trump, presidente eletto e quarantasettesimo a sedere sul seggio supremo di Washington. Succede al democratico Joe Biden. Prima di lui ha prestato giuramento il suo vice J.D. Vance per i prossimi quattro anni. Le prime parole di Trump: «Grazie a tutti! L’età d’oro dell’America inizia ora, da ora il nostro paese rifiorirà e saremo rispettati da tutti.
«Nessuno si approfitterà di noi. Ripristineremo la sicurezza dei nostri confini e eviteremo che la giustizia venga utilizzata come arma. L’America diventerà migliore, più forte di prima. Il precedente governo ha fatto di tutto per difendere criminali e non gli onesti cittadini».
«Negli ultimi 8 anni sono stato sfidato come mai avvenuto agli altri presidente negli ultimi 250 anni. Hanno provato a togliermi la libertà (con il processo per l’assalto al Capitol) e la vita (l’attentato in Pennysilvania). Ma Dio mi ha salvato per rendere l’America di nuovo grande! Per gli americani il 20 gennaio 2025 sarà un giorno di liberazione»
«Oggi firmerò degli ordini esecutivi che serviranno a riportare il buon senso: dichiarerò l’emergenza lungo le frontiere del sud. Riporteremo milioni di criminali da dove sono partiti. Ricostituirò la mia politica del “Rimanete in Messico”. Tutti i cartelli saranno contrassegnati come organizzazioni terroristiche straniere. Come comandante in capo ho la responsabilità di far rispettare la legge».
«Inizieremo a tassare i beni esteri per un ritorno monetario favorevole per la nostra nazione e per i nostri cittadini. Farò inoltre firmare un ordine esecutivo per far terminare la censura fatta dal governo, così da poter ripristinare il diritto di parola per tutti».
«Mi occuperò anche di abbassare l’inflazione e i costi dell’energia e lo farò tramite una politica di incoraggiamento di ricerca e utilizzo di petrolio. Abbiamo la maggior riserva mondiale di petrolio e lo useremo! Non la useremo solo noi, ma la esporteremo in tutto il mondo. Con oggi finisce il Green New Deal! Ritorneremo a costruire le nostre auto qui in America»
La premier Giorgia Meloni è arrivata qualche minuto prima delle 17 in Campidoglio a Washington DC per la cerimonia di insediamento del presidente eletto Donald Trump, al suo secondo mandato come presidente americano, dopo quello del quadriennio 2017-2021.
La presidente del consiglio italiano è l’unico dei leader europeo ad essere volata negli Stati Uniti per l’occasione. Sono giunti nella sala della cerimonia anche i diversi figli di Donald Trump e i precedenti “colleghi” come Bill Clinton e Barack Obama.
«Auguri di buon lavoro al Presidente Donald J. Trump per l’inizio del suo nuovo mandato alla guida degli Stati Uniti d’America. Sono certa che l’amicizia tra le nostre Nazioni e i valori che ci uniscono continueranno a rafforzare la collaborazione tra Italia e Usa, affrontando insieme le sfide globali e costruendo un futuro di prosperità e sicurezza per i nostri popoli».
Lo afferma la premier Giorgia Meloni sui social, pubblicando una foto in cui posa assieme a Trump. «L’Italia – aggiunge – sarà sempre impegnata nel consolidare il dialogo tra Stati Uniti ed Europa, quale pilastro essenziale per la stabilità e la crescita delle nostre comunità».