Gli azzurrini del c.t. Massimiliano Favo si laureano Campioni d’Europa. Lo stesso tecnico che in Puglia era stato allenatore del Taranto (nel 2014), venendo esonerato da terzo in classifica con la migliore difesa del girone. Ma il tecnico non si è scomposto ed ha proseguito a testa alta la sua carriera. Conquista la rassegna iridata con la Nazionale Under 17 davanti ai 7120 spettatori accorsi al Limassol Stadium, battendo 3-0 in finale il Portogallo – settima vittoria in altrettante partite – regalando così il primo titolo europeo della sua storia in questa categoria. Gli Azzurrini passano in vantaggio al 7′ con Federico Coletta prima di raddoppiare al 16′ grazie a Francesco Camarda che, al 50′, firma la sua doppietta personale guadagnandosi il premio di miglior calciatore del torneo.
I complimenti di Gravina
Come riportato dalla nota sul sito FIGC, il presidente Gabriele Gravina ha detto: «L’Under 17 di Favo ha compiuto un’impresa storica, ragazzi e staff tutti bravissimi. Per la prima volta l’Italia scrive il suo nome nell’albo d’oro nella competizione europea di categoria, a conferma di come bisogna dare fiducia ai nostri giovani. Merito del Club Italia, del coordinatore tecnico Maurizio Viscidi e di tutti i club che investono nei settori giovanili. Sento parlare spesso di modelli stranieri, ma dopo questo straordinario successo, l’argento al Mondiale Under 20 e il successo continentale dell’Under 19 dello scorso anno, il modello di riferimento in Europa è quello italiano!». Il c.t. Massimiliano Favo: «Ero fiducioso che potessimo vincere. Abbiamo fatto un grande torneo esprimendo un bel gioco. Vincere 3-0 con il Portogallo, che è primo nel ranking è un grandissimo risultato. Soddisfatto del percorso dei ragazzi. Ringrazio la Federazione e il Club Italia, che ci hanno messo in condizione di lavorare nel migliore dei modi». Orgoglio in casa Bari perché l’Asd Pro Calcio Bari (società fiore all’occhiello per lo sviluppo del settore giovanile) di Michele Andrisani e Antonio Di Gennaro (entrambi ex giocatori del Bari), ha celebrato ieri con un post sui loro canali social, il loro ex tecnico degli allievi, Andrea Loiacono, oggi macht analyst degli azzurrini campioni d’Europa.
La partita
L’Italia entrata in partita ferocemente. e nel primo quarto d’ora stritola i portoghesi all’interno della loro metà campo. Al settimo minuto ci pensa Federico Coletta con un colpo di testa. Il raddoppio: percussione palla al piede da parte di Camarda che di destro calcia addosso all’estremo difensore portoghese. Camarda la doppietta personale al minuto 50. Al triplice fischio scatta la festa azzurra.