«Da ieri sera a questa mattina sono stati arrestati almeno 25 palestinesi nella Cisgiordania occupata. Gli arresti sono stati effettuati a Hebron, Betlemme, Ramallah, Jenin e Tulkarem». Così, secondo Al Jazeera, in una nota della Commissione per gli affari dei detenuti e degli ex detenuti e la Società dei prigionieri palestinesi (PPS).
«Le forze di occupazione – aggiunge la nota – continuano a svolgere indagini sul campo in diverse città, oltre ai diffusi abusi, attacchi e minacce contro i cittadini, nonché agli atti di vandalismo e distruzione nelle case dei cittadini». In queste ore è in corso un’altra operazione militare, denominata «muro di ferro».
L’esercito israeliano ha fornito un aggiornamento sul raid in corso a Jenin, affermando che le sue forze di sicurezza stanno «continuando l’operazione». Inoltre afferma di aver «colpito oltre 10 terroristi» nella città della Cisgiordania occupata, di aver colpito siti infrastrutturali e di aver smantellato esplosivi.
Come abbiamo riferito, le forze israeliane hanno ferito decine di persone nel campo di Jenin durante la loro operazione, impedendo alle ambulanze di raggiungere i feriti, secondo quanto affermato dal direttore dell’ospedale locale Fawwaz Hamma.
In aggiornamento.