«Israele è stato schiacciato sotto i nostri colpi. Il regime sionista è prossimo al collasso». Così la guida suprema iraniana, Ali Khamenei, ha celebrato quella che ha definito una «vittoria schiacciante sull’entità sionista», rivolgendosi alla «grande nazione iraniana». Non solo Israele, ma anche gli Stati Uniti sono stati bersaglio del suo messaggio. «Il regime americano è intervenuto per salvare Israele, ma ha fallito. Gli abbiamo sferrato un duro schiaffo», ha dichiarato.
Intanto l’Agenzia internazionale per l’energia atomica, per voce del direttore Rafael Grossi, ha confermato che «le centrifughe dell’impianto nucleare di Fordow non sono più operative» a seguito dei bombardamenti Usa.
«I danni fisici sono molto importanti», ha affermato Grossi, parlando anche dei siti di Natanz e Isfahan. Il Consiglio dei Guardiani ha infine approvato la sospensione della cooperazione con l’Aiea: «Fino a garanzia di sovranità e sicurezza dei nostri scienziati», ha riportato l’agenzia Tasnim.
