Ha ucciso la madre con diverse coltellate e gli ha estirpato anche il cuore mani nude. L’autopsia eseguita oggi dal medico legale Francesco Introna, dell’Istituto di medicina legale dell’Università di Bari, ha confermato quanto l’omicida Salvatore Dettori, 46enne figlio della vittima, ha dichiarato ai carabinieri nelle ore successive al fatto.
L’omicidio di Silvana La Rocca, 73 anni, è avvenuto nella villa della donna a Leporano, località del litorale di Taranto. Dettori ha usato due coltelli per uccidere la madre e in un primo momento la sua dichiarazione, relativa al fatto che avesse asportato a mani nude il cuore della madre, era sembrata inverosimile. Oggi, però l’autopsia ha confermato quanto dichiarato da Dettori.
Il gip Francesco Maccagnano sabato scorso ha convalidato il suo arresto: l’uomo è in carcere. Dettori ha commesso il delitto il 13 novembre, ma la scoperta è stata fatta solo il giorno dopo. L’uomo, che abita nel vicino centro di Pulsano, ha anche tentato di far saltare in aria la casa della madre staccando il tubo del gas.
Dettori ha dichiarato di aver colpito la madre dietro la nuca e, successivamente, non essendo riuscito ad ucciderla subito, di averle inferto diverse coltellate alla gola, all’addome ed, infine, allo sterno per prelevarle il cuore, “restando vicino a lei fino al momento del suo ultimo respiro” si legge nelle carte.
A far scattare l’allarme è stato il nipote della donna che, contattato dal cugino residente all’estero, preoccupato perchè la madre non rispondeva alle sue telefonate, dopo aver raggiunto l’abitazione della zia per accertarsi delle sue condizioni, l’ha trovata esanime vicino la sua auto e in una pozza del suo stesso sangue.