Più di 130mila persone sono state evacuate nell’aera metropolitana di Los Angeles a causa degli incendi, dalla costa del Pacifico verso l’interno fino a Pasadena. Un numero che continua a variare con lo scoppio di nuovi incendi.
Secondo le autorità sono oltre 1.900 le strutture distrutte, ma il numero è destinato ad aumentare.
In fumo le ville delle star di Hollywood
Tra le case bruciate dalle fiamme ci sono anche le ville di diverse star di Hollywood. Hanno perso la casa Paris Hilton e l’attore Billy Crystal, come pure James Woods e la cantante Mandy Moore.
Paris Hilton ha postato su Instagram un video in cui si vedono le immagini della sua casa distrutta a Malibu. «In questa casa abbiamo costruito tanti ricordi preziosi. È il luogo in cui Phoenix ha mosso i suoi primi passi e dove sognavamo di costruire una vita di ricordi con London», ha detto la star, riferendosi ai suoi figli piccoli.
L’attore di “Harry ti presento Sally“, Billy Crystal, e la moglie Janice, hanno perso nell’incendio di Palisades la casa in cui vivevano da 45 anni: «Abbiamo cresciuto qui i nostri figli e nipoti. Ogni centimetro della nostra casa era pieno di amore. Ricordi bellissimi che non possono essere portati via», hanno scritto i Crystal nel comunicato.
Sono migliaia inoltre gli abitanti di Los Angeles in attesa di sapere se le loro case sono sopravvissute alle fiamme. Anche fra loro diverse celebrità. Fra le star che hanno casa nell’area ci sono Adam Sandler, Ben Affleck, Tom Hanks e Steven Spielberg.
Dalla tarda serata locale di mercoledì, il nuovo incendio che brucia a Hollywood sta mandando in fumo le colline vicino al famoso Hollywood Bowl e al Dolby Theatre, sede degli Academy Awards.
Oltre 7mila vigili del fuoco mobilitati
Per affrontare l’emergenza sono stati mobilitati 7.500 vigili del fuoco, il governatore ha anche emesso un ordine esecutivo per sostenere le comunità colpite dagli incendi in corso.
Qualche ora fa il presidente Usa, Joe Biden – che ha annullato il viaggio in Italia proprio a causa dell’emergenza -, aveva approvato rapidamente la richiesta del governatore Newsom di una dichiarazione presidenziale di grave disastro, per sostenere gli sforzi di risposta alla crisi in corso.
«Nessun italiano ferito»
La Console generale d’Italia a Los Angeles, Raffaella Valentini, intanto, assicura che «nessun italiano è rimasto ferito o coinvolto in situazioni gravi per l’incolumità fisica». Il consolato è al momento chiuso «per garantire l’incolumità dei dipendenti e anche perché si trova vicino alla zona con avviso di evacuazione nel comune di Santa Monica», spiega.