Il piano di Walmart per consegnare un milione di pacchi con i droni

Quando la società ha lanciato il programma nel novembre 2021, c’era solo una singola città dell’Arkansas. Ora l’obiettivo è raggiungere 4 milioni di famiglie entro quest’anno, in sei Stati e 34 siti, con servizi di consegna gestiti dai droni. Questo il piano della catena di distribuzione Walmart, che si è data come obiettivo la consegna di un milione di pacchi entro l’anno in 30 minuti. La società dichiara di aver completato già “centinaia di consegne nel giro di pochi mesi”.

Per spingere sull’acceleratore la compagnia ha stretto una partnership con DroneUp (con cui aveva già avviato il progetto pilota e su cui aveva precedentemente investito), un operatore della Virginia, che gli consentirà di raggiungere i clienti in Arizona, Arkansas, Florida, Texas, Utah e Virginia. Le consegne per via aerea saranno effettuate da un totale di 37 negozi, di cui 34 gestiti da DroneUp. La strategia di Walmart poggia su questa premessa: utilizzare la sua presenza fisica come vantaggio competitivo. Circa il 90% degli americani infatti vive entro 10 miglia da uno degli oltre 4.700 negozi Walmart. La diffusione fisica dei negozi Walmart Attraverso i suoi negozi, permette a Walmart una serie di possibilità di consegna super veloci: il ritiro sul marciapiede. InHome, che consegna direttamente ai frigoriferi dei clienti, e Express Delivery, che consegna gli articoli a domicilio in due ore o meno. E l’opzione droni, attiva falle 8 alle 20, con un costo di commissione di 3,99 dollari. Non solo. La vicinanza con il negozio fisico permette ai droni di rimanere nella normativa Usa. La Federal Aviation Administration non consente voli con droni al di là della vista degli operatori umani a terra. Il piano di Walmart deve fare i conti con questo e potrebbe volerci del tempo prima che servizi a lunga distanza siano adottati in modo più ampio. Una delle sorprese che è venuta nel corso dei test sui droni è stata ciò che i clienti hanno ordinato. Walmart prevedeva che i clienti avrebbero usato i droni per ottenere articoli di emergenza, come i farmaci da banco. Invece, molti l’hanno usato per comodità. Ogni ordine viene prelevato, imballato e caricato presso il negozio e trasportato in remoto da un pilota certificato al cortile o al vialetto del cliente. A questo punto un cavo sul drone abbassa il pacco.

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