Un bombardamento israeliano, ieri nel primo pomeriggio, ha colpito un internet café a Gaza e ucciso almeno 39 persone. Secondo Al Jazeera il locale sul lungomare della Striscia, frequentato da civili e giornalisti, è stato centrato in pieno da un missile.
Il bilancio complessivo della giornata come riporta Rai News24 sale a 95 vittime, con attacchi ad una scuola, un bar e un centro di distribuzione alimentare. Tra le vittime anche uno dei più famosi fotografi del conflitto, Ismail Abu Hatab: i suoi scatti documentano il massacro nel territorio palestinese sotto assedio. Il totale dei giornalisti uccisi da Israele sale a 228.
In questo clima terribile l’Onu condanna le evacuazioni forzate da Gaza nord: circa 150mila civili sono stati spinti in aree sovraffollate prive di servizi essenziali. La Croce Rossa invece già da ieri ha denunciato la morte di 66 bambini per mancanza di cibo.
E mentre prosegue l’offensiva dell’Israele, lunedì 7 luglio Netanyahu sarà alla Casa Bianca per un probabile incontro con Trump, che insiste per una tregua, revoca le sanzioni alla Siria e cerca di consolidare nuovi accordi in Medio Oriente.