Almeno 18 palestinesi sono morti in un raid israeliano a Deir al-Balah, a Gaza. Gli attacchi sono stati lanciati contro un’unità di Hamas impegnata a controllare il mercato e accusata di reprimere commercianti di aiuti rubati. Tra le vittime, secondo l’ospedale Al-Aqsa, c’è anche un bambino e alcuni membri dell’unità Sahm.
Un crimine contro l’ordine pubblico, secondo Hamas che condanna l’attacco mentre il governo di Gaza denuncia 549 morti e oltre 4mila feriti durante la distribuzione degli aiuti. Dall’Ue, Ursula von der Leyen e Antonio Costa, definiscono la situazione umanitaria «abominevole e inaccettabile» e chiedono il cessate il fuoco, lo sblocco degli aiuti e il rispetto dei diritti umani.
Sul fronte politico, il tribunale israeliano ha respinto la richiesta di Netanyahu di sospendere il processo per corruzione. Gli Usa premono su Israele per riavviare i negoziati con Hamas al Cairo.