Hamas ha consegnato questa mattina la soldatessa Agam Berger alla Croce Rossa nella Striscia di Gaza, poi scortata al confine con Israele. Liberi anche gli altri cinque prigionieri tailandesi e i due ostaggi israeliani Arbel Yehud, 29 anni, e Gadi Moses, 80 anni: sono usciti dai veicoli della Jihad islamica palestinese al punto d’incontro a Khan Younis nel sud di Gaza.
Numerosi lavoratori stranieri sono stati fatti prigionieri insieme a decine di civili e soldati israeliani durante l’attacco di Hamas. Ventitré thailandesi erano tra gli oltre 100 ostaggi liberati durante una settimana di cessate il fuoco nel novembre 2023. Israele afferma che otto thailandesi sono ancora prigionieri, due dei quali si ritiene siano morti.
Si prevede che Israele rilasci altri 110 prigionieri palestinesi. La tregua ha lo scopo di porre fine alla guerra più letale e distruttiva mai combattuta tra Israele e Hamas, il cui attacco a Israele del 7 ottobre 2023 ha scatenato i combattimenti.
Berger, 20enne, rimasta ostaggio di Hamas per 482 giorni, è stata consegnata dai miliziani a Jabalia. La soldatessa, si vede nei video, indossa abiti simili alle uniformi militari dell’Idf ed è apparsa sorridente. Le forze di difesa israeliane hanno confermato che Berger è stata consegnata ed ora è nelle loro mani. La soldatessa è stata condotta fuori da Gaza in una base militare nei pressi della comunità di confine di Re’im per un controllo iniziale. Dopo ha attraversato il confine con Israele.
Secondo l’Idf, citato da Times of Israel, Berger dopo essere stata consegnata loro dalla Croce Rossa è stata scortata fuori dalla Striscia di Gaza dalle forze speciali israeliane. L’Idf l’ha condotta in una struttura vicino al confine per un controllo iniziale, poi ha incontrato i suoi genitori per la prima volta dopo 482 giorni di prigionia da parte di Hamas.
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