Donne e bambini sono stati uccisi in nuovi attacchi israeliani, all’alba su Gaza: sono morti 24 palestinesi, secondo fonti ospedaliere rilasciate ad Al Jazeera. I raid hanno colpito Deir el-Balah e il campo profughi di Bureij. Hamas è pronto a rilasciare 10 ostaggi nell’ambito di un possibile accordo, ma persistono divergenze su aiuti umanitari, ritiro delle truppe e garanzie per una tregua duratura. Netanyahu, in visita a Washington, ha ribadito che non accetterà un accordo a ogni costo. Poi ha negato i piani di espulsione dei palestinesi, parlando invece di “libertà di scelta” per chi vuole lasciare Gaza.
Secondo fonti israeliane, una tregua potrebbe essere raggiunta entro due settimane. Intanto aumentano i casi di meningite tra i bambini a Gaza, mentre l’Onu denuncia la mancanza di forniture igieniche. Missili lanciati dallo Yemen hanno fatto scattare allarmi in Israele. Intanto, un soldato israeliano è stato ucciso a Gaza durante un tentativo di rapimento da parte di Hamas.