Nelle ultime 24 ore, almeno 144 palestinesi sono stati uccisi e 560 feriti a Gaza. Secondo fonti locali tra le vittime, 15 persone si trovavano in fila per ricevere aiuti vicino a un centro di distribuzione nel centro della Striscia. Altri tre civili sono morti nei bombardamenti vicino in città. Wafa parla di altre quattro persone sono state uccise dalle forze israeliane che hanno bombardato le tende occupate da famiglie sfollate vicino all’ospedale Al-Quds, nel quartiere di Tel al-Hawa.
Le forze di difesa israeliane non hanno commentato l’accaduto. La situazione umanitaria è drammatica: secondo ActionAid, il sistema idrico è al collasso. Netanyahu ha dichiarato che, nonostante le perdite, l’operazione militare contro Hamas continuerà. La bozza del prossimo vertice UE prevede possibili sanzioni contro i coloni israeliani estremisti e mette sotto esame l’accordo con Israele, che richiede il rispetto dei diritti umani.
La maggioranza degli Stati membri chiede una valutazione formale, attesa entro domani, per discutere eventuali azioni diplomatiche nel Consiglio Affari Esteri di lunedì. Intanto cresce il bilancio totale delle vittime che a Gaza ha raggiunto quota 55.637, con 129.880 feriti, dall’inizio dell’attacco israeliano il 7 ottobre 2023.