Gabriele Gravina è stato rieletto presidente della Figc con il 98,7% dei voti. Questo l’esito dello scrutino al termine dell’assemblea elettiva nel corso della quale l’attuale numero uno della Figc, era candidato unico.
«Dobbiamo continuare il nostro percorso, centrare gli obiettivi di cui il calcio ha veramente bisogno – ha detto Gravina, chiudendo con una citazione di Henry Ford: «Mettersi insieme un inizio, rimanere insieme un progresso, lavorare insieme un successo» ha detto.
Per il presidente uscente si tratta del suo terzo mandato alla guida della Federcalcio. Il 22 ottobre 2018 venne eletto con il 97,2% dei voti, nel 2021 venne confermato con il 73,45% dei voti contro il 26,25% di Cosimo Sibilia. Gravina ha ottenuto 481.084 voti pari al 98,7%. Sono state 6.416 le schede bianche.
«Chiedo il privilegio della vostra fiducia per continuare a fare due cose: unire e cambiare. Mi rimetto a voi con orgoglio e con emozione. Orgoglio di aver guidato per sei anni questa federazione e di sentire dentro di me lo stesso entusiasmo del primo giorno. Emozione perché avverto nei vostri confronti la responsabilità di una fiducia così preziosa», sono state le parole di Gravina in assemblea nel discorso prima del voto cui ha preso parte anche il presidente della Fifa, Gianni Infantino, e il numero uno dell’Uefa, Aleksander Ceferin.