A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina. Proprio nei giorni in cui è previsto il maggior afflusso di pellegrini, giornalisti e curiosi nella Capitale e al Vaticano per l’ultimo omaggio al Pontefice e le esequie celebrate sabato prossimo nella Basilica di San Pietro, il Codacons ha avanzato il sospetto che gli hotel e in generale le strutture ricettive stiano aumentando sensibilmente i prezzi, anche fino a superare i 2mila euro a notte, proprio in concomitanza con l’evento.
I rialzi oltre il Giubileo
«Le tariffe delle strutture ricettive romane hanno già subito rialzi con l’avvio del Giubileo – ha affermato il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Rienzi – Ci auguriamo che gli operatori del settore non applichino ulteriori aumenti in vista dei funerali del Santo Padre». Non si fermerà, in ogni caso, lo sforzo dell’associazione nel monitorare i listini del comparto. «Siamo pronti a denunciare qualsiasi speculazione a danno dei fedeli, i quali possono segnalare alla nostra associazione anomalie e rincari ingiustificati dei prezzi», ha ribadito il presidente Rienzi.
I prezzi delle camere
L’associazione ha monitorato le principali piattaforme di prenotazione online, verificando i prezzi degli hotel in varie zone della Capitale, per la notte del 26 aprile mettendoli a confronto con quelli per la notte del 3 maggio. Come riportato dall’associazione, nell’area tra il rione Prati e il Vaticano i prezzi per sabato prossimo partono da un minimo di circa 200 euro per una camera doppia a un massimo di 2mila euro, mentre per un b&b la spesa varia da 143 a poco più di mille euro a notte, e arriva a superare i 2.530 euro per un appartamento di livello più prestigioso. Discorso diverso invece per la notte di sabato 3 maggio, in cui la spesa «varia da un minimo di 173 euro a un massimo di 780 euro; in appartamento da 169 a 1.643; in b&b da 121 a 812». Il discorso non cambia, come ha dimostrato la stessa associazione dei consumatori, se si prendono in considerazione le tariffe per la notte di sabato prossimo in altre zone della Capitale. «Se invece si prenota oggi un pernotto per la notte del 26 aprile in zona della stazione Termini, il costo di una camera in b&b arriva a 487 euro, per un hotel si spendono fino a 1.831 euro, 1.085 euro per un appartamento – ha scritto il Codacons – Se ci si sposta in zona Aurelio una notte in hotel costa il 26 aprile da 100 a 503 euro, in appartamento da 150 a 670 euro, in b&b da 127 a 211 euro».
Aumenti anche per i voli
A salire sensibilmente, però, non sarebbero soltanto le camere degli hotel o i b&b, ma anche i voli verso Roma. Sarebbero tra i 15 e i 20mila i passeggeri previsti in più rispetto al solito nello scalo dello Capitale, stando ai dati forniti da Aeroporti di Roma citati dal quotidiano Repubblica, che ha preso come esempio il volo diretto Buenos Aires-Fiumicino operato da Aerolìneas Argentinas, il cui prezzo è lievitato «fino a 3.800 euro, cifre fino a tre volte superiori al normale».