Giuseppe Conte, leader del M5S, ha espresso diverse posizioni critiche durante il Forum in Masseria. Sulla guerra in Ucraina, ha sottolineato che un negoziato avviato nei primi mesi dall’invasione avrebbe garantito condizioni migliori per Kiev. Critica la dipendenza dell’Italia dalle armi americane, definendo il governo come un “partito americano” in Italia.
Inoltre condanna la gestione della crisi di Gaza definendo il governo italiano “vigliacco” e ha chiesto sanzioni contro Israele per il genocidio. Infine, ha criticato il teatrino parlamentare sullo ius scholae, esortando a una posizione coerente.
Riguardo alla Puglia, Conte chiede un rinnovamento politico reale e non un semplice maquillage, sostenendo che una sola persona non basta per guidare il cambiamento. Sul caso ex Ilva di Taranto, definisce inaccettabile l’uso del carbone per altri 14 anni, auspicando una decarbonizzazione con forni elettrici e idrogeno, denunciando la responsabilità politica di chi non ha agito.
