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Entra in vigore il nuovo codice della strada: stretta su cellulari, alcol e droga. Cambiano le regole per i monopattini

Il nuovo nuovo codice della strada entra in vigore sabato 14 dicembre, dopo il periodo di “vacatio legis” dalla pubblicazione in gazzetta ufficiale (29/11/2024). Stretta sui reati più commessi sulle strade di tutto il Paese e nuove tutele per i conducenti: tra i comportamenti censurati l’utilizzo del cellulare alla guida e nuove restrizioni per i neopatentati, più attenzione a ciclisti, motociclisti e conducenti di monopattini elettrici.

Ora il Governo dovrà adottare entro 12 mesi i decreti delegativi: le commissioni parlamentari potranno esprimersi con pareri entro il termine di 60 giorni dalla data di trasmissione del testo.

Guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti

Chi viene sorpreso alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, non dovrà più necessariamente essere in uno stato di alterazione psico-fisica, ma basterà che risulti positivo ai test perché scatti la revoca della patente e la sospensione di tre anni. Non sono compresi in questa fattispecie i consumatori di cannabis terapeutica.

Per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza, se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si ha una sanzione tra 573 e 2.170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si è puniti con doppia sanzione, detentiva e pecuniaria, oltre alla sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Se il tasso alcolemico supera gli 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita con sanzione detentiva e pecuniaria e sospensione della patente da uno a due anni.

L’uso dei cellulari alla guida

Chi viene sorpreso al volante mentre utilizza il cellulare o non usa le cinture rischia la sospensione automatica della patente di una settimana se si hanno almeno 10 anni. Al di sotto di quella soglia la sospensione sale a 15 giorni, mentre in caso di recidiva scatta la sanzione amministrativa di 1.400 €, la sospensione può arrivare a tre mesi ed è prevista anche la decurtazione dagli 8 ai 10 punti dalla patente. Scatta comunque la confisca del mezzo se si causa un incidente con morti o feriti gravi mentre si guida contromano e se il veicolo è privo di assicurazione.

Controlli elettronici e sanzioni

Nuove regole di posizionamento e segnalazione degli autovelox che possono essere posizionate se il limite massimo sul tratto interessato è inferiore di non oltre 20 chilometri orari rispetto a quanto previsto dal codice per quel tipo di strada. Oltre a ciò la postazione di controllo elettronico della velocità deve essere segnalata un chilometro prima con un apposito segnale e deve distare dalla precedente (o dalla successiva) per almeno tre chilometri.

Multe non più cumulative

Se si prendono più multe nello stesso tratto stradale, di competenza dello stesso ente e nell’arco di un’ora, le sanzioni non saranno più cumulative ma verrà presa in considerazione quella più grave che verrà maggiorata di un terzo. Per chi supera il limite di velocità dai 10 ai 40 km/h la sanzione varia dai 173 ai 694 euro (se in centro abitato è dai 220 ai 880 euro con sospensione dai 15 ai 30 giorni).

Soste vietate

Multe più salate se si viene beccati a sostare in parcheggi per disabili (dai 330 ai 990 euro) o corsie e fermate per autobus e taxi (dai 165 ai 660€).

Neopatentati e Supercar

Con il nuovo codice salgono a tre gli anni di divieto di guida di macchine di categoria M1 (le cosiddette Supercar) per i neopatentati che però potranno guidare senza problema autoveicoli con una potenza limite di 75 kW/t (anziché 55). La categoria M1 ora comprende i veicoli con potenza superiore ai 105 kW/t.

Il foglio rosa si potrà conseguire soltanto dopo aver effettuato guide con l’autoscuola in autostrada, fuori città e di sera. E saranno organizzati corsi nelle scuole con punteggi aggiuntivi sulla patente per sensibilizzare gli studenti ai rischi legati alle infrazioni.

Rivoluzione monopattini elettrici

I monopattini elettrici saranno gestiti come se fossero veri e propri scooter: entra in vigore l’obbligo di targa e assicurazione e i conducenti dovranno indossare il casco. Senza documenti scattano multe da 100 a 400 euro, ma bisognerà aspettare i provvedimenti attuativi.

Obbligo anche di indicatori luminosi per la svolta e per la frenata, con multe tra 200 e 800 euro: i modelli in sharing dovranno avere un dispositivo che ne impedisce l’uso fuori dalle aree consentite; il limite di velocità è di 50 chilometri orari. Mezzi di micromobilità, diversi dai monopattini conformi alle normative di legge, non potranno circolare in città.

Circolazione in presenza di ciclisti e motociclisti

Più tutele per i ciclisti e motociclisti: i conducenti di scooter e moto entrano tra gli utenti vulnerabili della strada e scatta l’obbligo per gli automobilisti di mantenere una distanza pari a 1,5 metri quando sorpassano una bicicletta. Obbligatorio su biciclette l’utilizzo del giubbotto riflettente salvavita.

Abbandono di animali

Per chi abbandona animali in strada è prevista la revoca o sospensione della patente da sei mesi ad un anno. Inoltre, si rischiano fino a sette anni di carcere se questo causa un incidente con morti o feriti.

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