Nel cuore del Galles del Sud, la cittadina di Ebbw Vale, con meno di 20mila abitanti, è diventata tristemente nota come “la città più grassa del Regno Unito”. Qui, secondo un report del servizio sanitario digitale Now Patient, quasi l’80% degli adulti è obeso o in sovrappeso, rispetto alla media gallese del 62%.
Il dato allarmante è solo la punta dell’iceberg di un problema più profondo, dove economia, abitudini e offerta alimentare si intrecciano. Il noto youtuber Callum Airey, alias Calfreezy, seguito da oltre 4 milioni di follower, ha visitato Ebbw Vale per indagare da vicino le abitudini alimentari locali. Ciò che ha scoperto è emblematico: su 75 locali presenti, ben 55 sono fast food. In tutta la città esiste un solo negozio di frutta e verdura fresca.
La scarsità di alternative sane, unita ai prezzi più elevati dei prodotti freschi, spinge i cittadini a preferire pasti economici ma poco salutari, come fish and chips, hamburger o pizze surgelate. Molti residenti raccontano di ordinare cibo da asporto quasi quotidianamente, a volte dallo stesso locale per giorni di fila.
Ebbw Vale rappresenta un esempio lampante di come obesità e malnutrizione possano coesistere. In un’epoca in cui mangiare male costa meno che nutrirsi in modo equilibrato, il rischio per la salute pubblica diventa enorme, soprattutto nelle aree economicamente svantaggiate. Una situazione che non riguarda solo il Galles, ma che riflette una tendenza globale sempre più preoccupante.