Sanremo si è preso un gran schiaffone da Al Bano: chi di spada ferisce, di spada perisce. Che cosa è successo? Dalle quinte dell’Ariston ci rivelano che Al Bano, bocciato da Carlo Conti, al quale aveva presentato la sua canzone Per sempre, era stato chiamato per esibirsi il venerdì nella serata delle cover con i Coma_Cose.
La delusione
La notizia è certa, anche se Al Bano non vuole assolutamente commentare nulla di ciò che riguarda il Festival, ancora addolorato per il comportamento dopo le sue dichiarazioni secondo cui avrebbe voluto assolutamente essere presente al Festival perché «Io soffro di sanremite acuta». Tra l’altro Al Bano, ricordiamo, era stato artefice del mini concerto-evento al Festival di due anni fa, con Massimo Ranieri e Gianni Morandi, un evento mediatico senza precedenti, forse l’apice dei Festival di Amadeus, che però l’anno dopo non l’ha chiamato. Quest’anno, tutti davano per scontato l’arrivo di Al Bano sul palco, ma a sorpresa Conti ha bocciato la sua canzone. Chi gli vuol bene dice: il posto giusto di Al Bano era sul palco come concorrente, non certo accanto ai Coma_Cose: bravi sicuramente, ma che ci azzeccano con lui? Tanto è vero che il duo ha ripiegato su Johnson Righeira, insieme al quale si esibiranno sulle note di L’estate sta finendo.
Ospite di Putin
Un’ultima notizia: l’ufficio di Sergej Agapov, il manager russo che nel 2013 riuscì a far cantare assieme il Leone di Cellino San Marco e l’ex moglie Romina Power, insiste con Al Bano per un concerto alla corte di Vladimir Putin. Anche qui Al Bano è irremovibile: andrà in Russia a cantare e lo farà anche gratis, ma per festeggiare la fine della guerra con l’Ucraina. Non prima.