LOSAIL (QATAR) (ITALPRESS) – A due settimane dal Gran Premio del Giappone, la Formula Uno torna con il 17esimo appuntamento del Mondiale, in programma sul circuito di Losail, in Qatar. Un felice ritorno, questo, che vedrà infatti nel weekend di Doha un nuovo esordio dopo quello effettivo avvenuto nel 2021. Questo grazie al look totalmente rivisto del paddock, ma anche delle molteplici specifiche di pista, con asfalto e cordoli rimessi completamente a nuovo e, in alcuni casi, modificati per rendere più equilibrato il set up del circuito. Quest’ultimo, tuttavia, ha mantenuto le sue caratteristiche di base, come curve veloci e una pista nel complesso molto rapida, all’apparenza perfetta per le prestazioni mostrate fino a questo momento dalla Red Bull. Proprio nel weekend in cui Max Verstappen potrebbe conquistare il suo terzo titolo iridato – distante aritmeticamente soli tre punti – è stato Sergio Perez a fare il punto in occasione della conferenza stampa alla vigilia del weekend qatariota. Weekend, oltretutto, caratterizzato dal formato sprint, che torna dopo l’ultimo disputato ben cinque gare fa a Spa, in Belgio. “Siamo alla ricerca di un trend simile alla gara fatta in Giappone, visti i tanti tratti ad alta velocità della pista – ha da subito esordito Perez – Tutto il Gran Premio sarà molto interessante considerando la presenza del formato sprint, la sola sessione di prove libere in cui troveremo un tracciato più veloce di almeno due o tre secondi e quella di qualifiche serali in cui le condizioni saranno ancora differenti. Abbiamo imparato da ciò che non è andato bene a Suzuka, principalmente in che direzione muoverci rispetto all’assetto della vettura”. Proprio in Giappone è arrivata la vittoria numero quindici della stagione di Verstappen, seguito in classifica mondiale dallo stesso pilota messicano, il quale resta consapevole che questo possa essere “il risultato migliore che posso ottenere, e perciò ho voglia di esprimermi al mio miglior livello per le restanti sei gare”. Una lotta per il secondo posto che, per quanto concerne invece il campionato costruttori, coinvolgerà Mercedes e Ferrari, contendenti più che credibili per l’obiettivo dichiarato da entrambe da qui a fine stagione. “Il secondo posto nel campionato costruttori resta il nostro obiettivo – ha detto in conferenza George Russell – ed è quello che in quanto Mercedes vogliamo raggiungere alla fine della stagione. Con la Ferrari saremo vicini fino all’ultima gara – ha proseguito il britannico – anche se adesso ci stiamo concentrando anche sulla macchina dell’anno prossimo perchè il secondo posto costruttori è importante ma altrettanto lo sarà come inizieremo il nuovo campionato tra qualche mese. Anche in gara le cose non saranno differenti. La sprint mescolerà le carte, ma certamente saremo in lotta con le Ferrari”.
– foto LivePhotoSport –
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