All’ospedale San Salvatore dell’Aquila è stato effettuato un prelievo multiorgano su una donna abruzzese di 50 anni, deceduta per emorragia cerebrale. Grazie al consenso dei familiari, sono stati donati cuore, fegato e reni, permettendo trapianti salvavita in diverse città: cuore a Bari, fegato a Roma e reni trapiantati all’Aquila.
L’intera operazione, coordinata da équipe provenienti da varie regioni, è stata resa possibile dall’efficienza dell’ospedale e dalla generosità della famiglia. La Asl sottolinea l’importanza della cultura della donazione, promossa con iniziative capillari sul territorio.