Il vicedirettore del Dis (Il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza), Giuseppe Del Deo, lascia il suo incarico.
A 51 anni, dunque, Del Deo è in pensione grazie a una norma ad hoc voluta dal governo Meloni. Al suo posto arriverà Mario Cinque, generale dei carabinieri assai stimato, in particolare dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, che aveva pensato a lui come comandante generale dell’Arma.
Del Deo spiega che «dopo oltre 30 anni di servizio nelle Istituzioni, di cui 20 nei Servizi di Intelligence, Aise, Aisi, Dis e dopo aver avuto l’opportunità di ricoprire numerosi ruoli in contesti diversi, lascio i miei uffici nell’esclusivo intendimento di effettuare nuove esperienze professionali».
La scelta, prosegue, «è stata sin dall’inizio condivisa con il mio vertice, tecnico e politico, che colgo l’occasione di ringraziare sia per le opportunità concessami, che per il gratificante lavoro svolto in questi anni. Ogni eventuale futuro impiego – assicura – sarà svolto nel consueto spirito istituzionale e in completa condivisione e sinergia con gli obiettivi del Paese. Infine il mio ringraziamento e augurio di buon lavoro al direttore generale del Dipartimento e ai direttori dei Servizi di Intelligence».
Del Deo lo scorso anno era uno dei candidati a sostituire Mario Parente al vertice dell’Aisi. La scelta ricadde poi su Bruno Valensise. Alla mancata ascesa del generale, secondo alcune ricostruzioni, avrebbe pesato il presunto coinvolgimento di agenti dell’Aisi – in seguito smentito – nel caso dei due uomini sorpresi da una poliziotta ad armeggiare intorno all’auto di Andrea Giambruno, ex compagno di Giorgia Meloni, nella notte tra il 30 novembre e l’1 dicembre 2023. Inizialmente i sospetti erano ricaduti su due uomini dell’Aisi, che facevano parte della scorta di Meloni. In seguito però le indagini avrebbero scagionato gli 007 che quella notte si sarebbero trovati altrove.
Le dimissioni di Del Deo lasciano ora scoperta una casella di vicedirettore del Dis che verrà presto riempita, quasi certamente da Cinque. L’altro vice del direttore Vittorio Rizzi, il prefetto Alessandra Guidi, è in scadenza nell’agosto prossimo.
