SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Delitto Garlasco, Stasi e Sempio dai pm: nuove indagini su impronte, telefonate e Dna

«Più il tempo passa, più è difficile ricostruire un fatto». È intervenuto anche il ministro della Giustizia Carlo Nordio sul caso dell'omicidio di Chiara Poggi. A distanza di 17 anni dal delitto, oggi Alberto Stasi e Andrea Sempio sono stati convocati, alle ore 14 in Procura a Pavia, per essere ascoltati contemporaneamente. Stasi, condannato in…
l'edicola

«Più il tempo passa, più è difficile ricostruire un fatto». È intervenuto anche il ministro della Giustizia Carlo Nordio sul caso dell’omicidio di Chiara Poggi. A distanza di 17 anni dal delitto, oggi Alberto Stasi e Andrea Sempio sono stati convocati, alle ore 14 in Procura a Pavia, per essere ascoltati contemporaneamente.

Stasi, condannato in via definitiva, torna al centro dell’attenzione insieme a Sempio, amico del fratello di Chiara, di nuovo indagato su impulso della difesa dell’ex bocconiano. I magistrati vogliono chiarire i rapporti della vittima e approfondire le tre telefonate pertite da casa Sempio al fisso dei Poggi nei giorni precedenti al delitto. Intanto a Venezia la pm Rizza ascolta come testimone Marco Poggi, fratello della vittima.

Le indagini si concentrano anche sulla compatibilità tra le impronte rilevate e la misura delle scarpe di Sempio, al centro delle precedenti archiviazioni. Cruciale anche l’incidente probatorio che partirà il 17 giugno, sui Dna ritrovati sotto le unghie di Chiara. La difesa Stasi insiste per confrontarli con quello di Sempio, ma i marcatori genetici, secondo vecchie perizie, non sarebbero sufficienti per identificare con certezza un individuo.

CORRELATI

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!