L’eurodeputato Antonio Decaro, insieme ad altri 64 parlamentari europei di diversi gruppi (Avs, M5s, Verdi, Socialisti), ha firmato una lettera indirizzata all’Alta Rappresentante UE Kaja Kallas per chiedere la convocazione urgente del Consiglio Affari Esteri e l’adozione immediata di sanzioni contro Israele per i crimini a Gaza.
La richiesta include un pacchetto di sanzioni, embargo bilaterale sulle armi e misure contro la Gaza Humanitarian Foundation. Decaro denuncia l’inerzia europea: «Il silenzio rischia di diventare assenso. L’UE deve agire ora contro il governo israeliano che affama e massacra i civili palestinesi».
«Quanto fatto e detto finora non basta – spiega Decaro -. L’Europa non po’ più permettersi questo silenzio, che se non viene subito interrotto, rischia di trasformarsi in assenso. In Palestina continuano a morire persone innocenti durante false operazioni umanitarie di cui nessuno chiede conto e l’accordo che l’UE aveva annunciato con Israele la scorsa settimana non ha chiaramente prodotto alcun cambiamento tangibile.
«Per questo – continua – abbiamo chiesto una presa di posizione urgente dell’UE e dei suoi responsabili Esteri, contro il governo di Israele. Servono sanzioni chiare e pesanti contro chi sta affamando e sterminando la popolazione di Gaza, oltre a pretendere che tutti gli Stati membri implementino un embargo bilaterale sulle armi con Israele»