Il presidente Usa Donald Trump ha annunciato la sospensione fino al 9 luglio dell’entrata in vigore dei dazi del 50% sui beni europei, inizialmente prevista per il 1° giugno, dopo una telefonata con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. «Mi ha chiesto un’estensione fino al 9 luglio e ho accettato», ha detto Trump. Von der Leyen ha confermato il colloquio su X, definendolo «ottimo» e ribadendo che «l’Europa è pronta a portare avanti i colloqui in modo rapido e deciso».
La portavoce della Commissione, Paula Pinho, ha parlato di «telefonata positiva» e di un rinnovato «slancio» per i negoziati. «Stiamo parlando della più grande relazione commerciale al mondo, questi negoziati sono complessi e richiedono tempo», ha spiegato. L’Ue conferma che la proposta di azzerare i dazi sui beni industriali, comprese le auto, resta «ampiamente sul tavolo» come «punto di partenza interessante» per evitare una guerra commerciale.
Trump ha sottolineato che von der Leyen ha espresso la volontà di «negoziati seri» e di «riunirsi rapidamente» per trovare una soluzione. Entrambe le parti concordano sulla necessità di accelerare i colloqui e mantenere stretti contatti.