I dazi imposti dal presidente Usa Donald Trump ha fatto bruciare 367 miliardi di dollari alle borse Borse europee. Nella sola “Piazza Affari” di Milano sono andati in fumo 31,61 miliardi. Sono infatti entrate in vigore le tariffe sull’import di prodotti canadesi e messicani, mentre raddoppiano al 20% i dazi sulle importazioni cinesi, a cui Ottawa e Pechino hanno già annunciato risposta.
Il Ftse Mib di Milano ha perso il 3,41% a 37.736,16 punti, facendo scivolare l’indice sotto i livelli del 13 febbraio. Non è andata meglio per il Dax di Francoforte, che ha perso il 3,32%. Male anche il Cac 40 di Parigi, in rosso dell’1,85% mentre il Ftse 100 di Londra ha perso l’1,2%, l’Ibex 35 di Madrid il 2,68% e l’Aex di Amsterdam scivola dell’1,76%.
Perdite anche a Wall Street, seppur a livelli più contenuti tra lo 0,92% del Nasdaq a inizio seduta e il -1,65% del Dow Jones. Le importazioni da Canada e Messico saranno ora tassate al 25%, mentre i prodotti energetici canadesi saranno soggetti a dazi d’importazione del 10%.
La Cina ha risposto alle nuove tariffe statunitensi annunciando che imporrà ulteriori dazi fino al 15% sulle importazioni di prodotti agricoli statunitensi chiave, tra cui pollo, maiale, soia e manzo, e ha ampliato i controlli sulle attività commerciali con le principali aziende statunitensi.
Il Canada prevede di imporre tariffe su oltre 100 miliardi di dollari di merci americane nell’arco di 21 giorni. Anche il Messico prevede di imporre dazi sui beni importati dagli Stati Uniti. A Piazza Affari è crollato il titolo di Stellantis, che ha perso il 10,16% a 11,076 euro per azione scontando gli effetti dei dazi e in scia al calo delle immatricolazioni
Male anche Stmicroelectronics (-8,37%), Iveco (-7,73%), Pirelli (-6,01%), Tenaris (-5,97%), Tim (-5,37%), Saipem (-5,11%), Prysmian (-5,09%), Buzzi (-5,02%) e Banca Popolare di Sondrio (-4,6%).
Gli unici titoli positivi sono stati Inwit (+2,12%), Snam (+1,98%), Terna (+1,4%), Campari (+1,35%) e Italgas (+0,81%). Sul mercato dei titoli di Stato lo spread tra Btp e Bund tedesco chiude in rialzo a 114 punti base