Marco Massola, speleologo 63enne, è rimasto ferito il 20 luglio nell’Abisso Paperino a Ormea (Cuneo), colpito da massi a circa 40 metri di profondità. I soccorritori del Cnsas lo hanno raggiunto e stabilizzato con un’estricatore. Nella notte sono stati disostruiti tre passaggi con esplosioni controllate per permettere il suo recupero.
Sul posto una tenda riscaldata e un cavo telefonico per comunicare col campo base. Alle operazioni partecipano 50 tecnici da diverse regioni. Le sue condizioni sono stabili, ed è sotto monitoraggio di un medico specializzato in ambienti sotterranei.