Con un post pubblicato nel suo stato WhatsApp, Beppe Grillo commenta l’evento “Nova” che sta chiudendo l’assemblea costituente del Movimento 5 stelle.
“Da francescani a gesuiti“, si legge nel post e la frase si accompagna a una foto che ritrae la reliquia del santo nella chiesa di San Francesco a Ripa a Roma. La targa recita: “Sasso dove posava il capo il serafico padre San Francesco“.
Nelle votazioni, gli iscritti decideranno se diminuire i poteri o eliminare il ruolo del garante, che Grillo ricopre.
Il “legame” fra le origini del M5s e Francesco è indicato anche dal compleanno del Movimento, che è stato fondato il 4 ottobre, lo stesso giorno di nascita del Santo di Assisi.
La frase di Grillo sta quindi a indicare un giudizio sulla trasformazione del Movimento che, secondo il garante, si sarebbe allontanato dalla spinta originale, di umiltà e attenzione agli ultimi. Della parola gesuita usata da Grillo si potrebbe ipotizzare anche un’interpretazione figurata del termine, certamente più maliziosa, come quella di “ipocrita”.