SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Corte costituzionale, accordo in Parlamento: eletti i quattro nuovi giudici. Ecco chi sono

Al tredicesimo tentativo, il Parlamento ha eletto, in seduta comune, i giudici della Corte costituzionale. Sono stati eletti e proclamati Massimo Luciani (con 505 voti), Roberto Cassinelli (con 503 preferenze), Maria Alessandra Sandulli (con 502 voti) e Francesco Saverio Marini (500 preferenze). Hanno ottenuto poi 5 voti Piero Zanettin e 4 Francesco Paolo Sisto. Voti…
giudici corte costituzionale

Al tredicesimo tentativo, il Parlamento ha eletto, in seduta comune, i giudici della Corte costituzionale.

Sono stati eletti e proclamati Massimo Luciani (con 505 voti), Roberto Cassinelli (con 503 preferenze), Maria Alessandra Sandulli (con 502 voti) e Francesco Saverio Marini (500 preferenze).

Hanno ottenuto poi 5 voti Piero Zanettin e 4 Francesco Paolo Sisto. Voti dispersi 6, schede bianche 10, schede nulle 4.

I quattro giudici sono chiamati a sostituire Silvana Sciarra, Augusto Barbera, Franco Modugno e Giulio Prosperetti.

Ecco chi sono le quattro persone su cui i partiti hanno trovato l’intesa dopo mesi di stallo.

Massimo Luciani

Nato a Roma nel 1952. Avvocato e accademico dei Lincei, tra il 1992 e il 2022 è stato professore nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma, “La Sapienza”, dove ha insegnato, tra l’altro, Istituzioni di Diritto pubblico e Diritto costituzionale. È stato presidente dell’Associazione italiana dei Costituzionalisti ed è autore di circa 400 pubblicazioni scientifiche: tra i suoi scritti si contano volumi sulle libertà economiche, sulla giustizia costituzionale, sui sistemi elettorali, sul referendum, sul pensiero politico di Giacomo Leopardi e sulla bandiera. Entrato nel quartetto dei nuovi giudici costituzionali in quota Pd, è stato il più votato dei quattro nomi.

Luciani ha difeso davanti alla Consulta il ricorso della Regione Puglia contro la legge sull’autonomia differenziata. E a lui arrivano le «sincere congratulazioni» da parte del presidente Michele Emiliano, per il riconoscimento ottenuto «a coronamento della sua autorevole carriera. La prestigiosa elezione a Giudice costituzionale – afferma il governatore pugliese – è un tributo alle sue qualità di chiarissimo professore universitario, di eccelso studioso del diritto costituzionale e di illustre avvocato».

Francesco Saverio Marini

Classe 1973, Marini è professore di diritto pubblico all’università di Roma Tor Vergata. È considerato il “padre” del ddl di riforma Costituzionale per il premierato. È figlio d’arte perché anche il padre Annibale ha insegnato a Tor Vergata ed è stato presidente della Consulta per nove mesi, tra il 2005 e il 2006.

Già prima dell’attuale incarico con il governo Meloni, Marini ha lavorato a Palazzo Chigi nel 2011, come capo della segreteria tecnica dell’allora sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, ai tempi del governo Monti.

Roberto Nicola Cassinelli

Avvocato 69enne genovese, ex parlamentare azzurro con Silvio Berlusconi, nella scorsa legislatura era deputato, dopo essere già stato dal 20 aprile 2017 senatore nella precedente e prima ancora deputato nella sedicesima legislatura.

Allievo del professore Franco Bonelli, esercita da oltre trent’anni la libera professione di avvocato, è patrocinante presso la Corte di Cassazione ed è stato per due mandati consigliere dell’Ordine degli Avvocati del Foro di Genova. Aderì giovanissimo al Partito Liberale, per poi unirsi a Forza Italia dalla sua nascita, nel 1994.

Maria Alessandra Sandulli

Professoressa ordinaria di diritto amministrativo all’Università di Roma Tre, Sandulli è stata eletta come figura “tecnica”, non riconducibile ai partiti. Giurista napoletana, 68 anni, è figlia dell’ex presidente della Corte Costituzionale Aldo Mazzini Sandulli.

Si è laureata in Giurisprudenza nel 1977 all’Università La Sapienza con una tesi sui problemi dell’informazione radiotelevisiva, vincendo nello stesso anno il Premio Saint-Vincent per il giornalismo. È avvocata dal 1979 ed è abilitata al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori dal 1985. È autrice di numerose pubblicazioni nel campo del diritto pubblico e in particolare del diritto amministrativo e collabora con l’enciclopedia Treccani.

Gli auguri della premier Giorgia Meloni

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha inviato ai nuovi giudici della Corte costituzionale gli auguri di buon lavoro esprimendo «la propria soddisfazione per l’ampio accordo raggiunto tra le forze parlamentari, che ha consentito la contestuale elezione dei quattro componenti e la ricostituzione del plenum della Consulta».

ARGOMENTI

attualità
corte costituzionale
francesco saverio marini
giudici
italia
maria alessandra sandulli
massimo luciani
roberto cassinelli

CORRELATI

array(3) {
  [0]=>
  int(408184)
  [1]=>
  int(408088)
  [2]=>
  int(407928)
}

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!