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Cronaca Italia

Colpito alla testa da un tornio, muore operaio 29enne nel Bolognese. «Un altro omicidio» per i sindacati

Grave incidente sul lavoro questa mattina nello stabilimento Righi Lavorazioni Meccaniche di Stiatico, nel comune bolognese di San Giorgio di Piano. Un operaio di 29 anni, originario del Bangladesh e residente a Bologna, è morto dopo essere stato colpito alla testa da un tornio mentre stava lavorando. Inutili i soccorsi del 118: per il giovane, regolarmente assunto a tempo indeterminato, non c’è stato nulla da fare.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli operatori della Medicina del lavoro dell’Ausl di Bologna per accertare le cause dell’incidente e verificare il corretto funzionamento del macchinario.

L’ipotesi è quella di un improvviso sgancio o malfunzionamento della macchina. Si tratta della 54esima vittima sul lavoro in Emilia-Romagna dall’inizio dell’anno, proprio all’indomani della Giornata nazionale per le vittime sul lavoro.

Fiom, Fim e Uilm di Bologna hanno proclamato per domani, martedì 14 ottobre, due ore di sciopero a fine turno per tutti i metalmeccanici della provincia, con presidio davanti ai cancelli dell’azienda. «Siamo costretti a denunciare l’ennesimo omicidio sul lavoro – scrivono i sindacati – la sicurezza non può continuare a essere sacrificata in nome del profitto».

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